Sono stati pubblicati di recente da Bankitalia, i report economici 2014 (sui dati 2013) della Serie “Economie Regionali”, che hanno la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti territoriali dell’economia italiana.
La serie comprende i rapporti annuali e gli aggiornamenti congiunturali sull’andamento dell’economia nelle regioni italiane.
Amazon: Scopri la selezione su economia, affari e finanza
In questo caso ci occupiamo della Regione Piemonte, focalizzando l’attenzione sui dati economici riguardanti le famiglie piemontesi.
Di seguito i dati salienti estratti dal paper:
Nel 2013 si è intensificata la flessione del credito alle famiglie che di riflesso quindi ha generato una dinamica negativa sia dei mutui e sia del credito al consumo.
La qualità del credito alle famiglie è rimasta pressoché invariata su livelli contenuti.
Secondo l’indagine Eu-Silc, aggiornata al 2012 la diffusione delle famiglie indebitate in Piemonte è significativamente più bassa della media nazionale e del Nord-Ovest; anche le situazioni di potenziale vulnerabilità finanziaria rimangono attestate su valori più bassi rispetto al Paese.
I depositi bancari delle famiglie consumatrici sono ancora cresciuti, anche se a ritmi inferiori, rispetto al 2012, grazie alla ripresa dei conti correnti.
I titoli depositati presso le banche, hanno fatto registrare un’espansione più contenuta rispetto al 2012, trainata soprattutto dall’aumento dei Titoli di Stato (Bot, Btp, etc.).
Nel complesso la ricchezza netta delle famiglie piemontesi, comprensiva della componente finanziaria e misurata a prezzi correnti, è calata tra il 2008 e il 2012 del 5,6% (era cresciuta di circa il 30% nel periodo 2002-2008).
Il negativo andamento degli ultimi anni è dovuto agli effetti della crisi, che ha inciso dapprima sul valore delle attività finanziarie e in seguito su quello della ricchezza immobiliare.
Alla fine del 2012 la ricchezza netta pro capite ammontava in Piemonte a poco più di 160mila euro, valore superiore di oltre il 10% alla media nazionale.
Alessandro Gaetani
Approfondisci su ricchezza e famiglie con le seguenti letture: