Ven. Apr 19th, 2024

Si è tenuta lo scorso 31 ottobre la 90° Giornata Mondiale del Risparmio.

L’argomento dell’edizione 2014 è stato “Il Risparmio nell’Unione Bancaria Europea”.

In Italia, è organizzata annualmente da ACRI, l’associazione che rappresenta collettivamente le fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio S.p.A. (queste nel passato regalavano i salvadanai agli alunni delle scuole).

Giornata Mondiale del Risparmio
Giornata mondiale del Risparmio

In quest’occasione, sono stati presentati i risultati di un’indagine di opinione, effettuata presso un campione rappresentativo di popolazione italiana adulta (ACRI esegue tale monitoraggio da quattordici anni), in collaborazione con Ipsos, attraverso interviste telefoniche.

Vediamo i risultati:

Il 46% degli italiani non vive tranquillo se non mette da parte dei risparmi.

Solo l’8% preferisce godersi la vita senza pensare a risparmiare

Il 61% ha visto diminuire le proprie riserve di denaro

Il 33% degli italiani dichiara che negli ultimi dodici mesi sono riusciti a risparmiare (con una crescita di quattro punti percentuali rispetto al 2013).

Ma gli anni di crisi hanno ridotto le riserve di denaro, infatti, una famiglia su quattro (il 25% in crescita rispetto al 2013) dice che non riuscirebbe a fronteggiare una spesa imprevista pari a 1000 euro con risorse proprie.

Se la spesa imprevista fosse maggiore, per esempio 10000 euro, potrebbe farvi fronte con le sole proprie forze poco più di una famiglia su tre, in crescita rispetto al 2013.

Sintetizzando, la tensione degli italiani al risparmio e la loro preoccupazione circa la possibilità di risparmiare in futuro danno come effetto la crescita del numero di coloro che sono riusciti a risparmiare (passati dal 29% al 33%) e il decremento delle famiglie in saldo negativo di risparmio.

Alessandro Gaetani

Su risparmio e crisi, segnalo le seguenti letture:

Lascia un commento