Gio. Apr 25th, 2024

Le nuove tasse sulla casa: Dall’Imu alla Tasi: così cambiano le imposte comunali Le novità per chi compra o ristruttura un immobile

Le tasse sulla casa che si abita (la cosiddetta prima Casa) sono sempre mal digerite dagli Italiani.

Peggio, se si è continuamente bombardati dai media con gli acronimi che, negli ultimi anni si sono succeduti (IUC, IMU, TASI, TARI, etc.) e che generano non poca confusione tra proprietari di casa (Fonte Eurostat: la percentuale di famiglie proprietarie dell’abitazione principale in Italia nel 2013, era pari al 73%, quasi 7 punti percentuali in più rispetto alla media dell’area dell’euro).

1^ Casa
1^ Casa

Un recente lavoro realizzato per Banca d’Italia (www.bancaditalia.it – serie Questioni di Economia e Finanza), da Giovanna Messina e Marco Savegnago, si è concentrato proprio sull’evoluzione della fiscalità immobiliare nel nostro Paese. Vediamone in sintesi i dati salienti.

Il prelievo immobiliare è stato analizzato nel suo duplice ruolo di fonte privilegiata di finanziamento degli enti locali, e di strumento utile a tassare il patrimonio familiare.

I due ricercatori, utilizzando dati aggregati e informazioni di microeconomia, hanno evidenziato una significativa riduzione della componente legata alla proprietà dell’abitazione fra il 2012 e il 2014, nell’ordine di un quinto dell’imposta pagata nel 2012 (ricordiamo che l’introduzione dell’IMU, proprio nel 2012, ha portato il gettito delle imposte ricorrenti* sulla casa in linea con la media europea), e considerando i tributi destinati al servizio dei rifiuti, l’onere fiscale complessivo è rimasto sostanzialmente invariato.

Tuttavia si evidenzia una maggiore incidenza del prelievo sulle famiglie a basso reddito, a causa del minore impatto delle detrazioni.

Il paper si conclude con alcuni suggerimenti dei due autori, circa l’aumento della visibilità (rendere visibili le scelte di tassazione degli amministratori locali agli occhi dei contribuenti/elettori) e l’equità del prelievo (il completamento della riforma del catasto, offrirà uno strumento per accrescere, a parità di gettito, l’equità del prelievo sull’abitazione di residenza).

Alessandro Gaetani

*le imposte ricorrenti sono i prelievi effettuati annualmente sugli immobili, a differenza di quelli che si manifestano all’atto del trasferimento o in occasione di eventi straordinari.

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