Ven. Mar 29th, 2024

E’ stato recentemente pubblicato nella collana “Questioni di Economia e Finanza” di Bankitalia, un paper, realizzato dai due analisti Alessandro Mistretta e Ivan Faiella, che ha passato in rassegna gli effetti della riduzione delle quotazioni del greggio sulla spesa energetica e sull’attività economica.

Distributore
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Nella seconda parte del 2014, si legge nel documento, il prezzo del petrolio sui mercati internazionali si è dimezzato, raggiungendo i 50 dollari al barile alla fine dell’anno, per poi attestarsi poco sopra i 60 nella metà di maggio del 2015”.
Secondo le loro simulazioni le famiglie si gioverebbero di un risparmio sulla spesa per carburanti (effetto diretto) pari a 2,1 miliardi di euro annui (80 euro medi per famiglia) di cui 1,8 destinati a incrementare la spesa per consumi.
Per valutare il suddetto effetto diretto, gli autori hanno fatto ricorso alle informazioni sulla spesa per carburante delle famiglie, disponibile nell’indagine sui consumi delle famiglie dell’Istat (ICF): tra il 1997 e il 2013, l’incidenza di questa voce sulla spesa totale oscillava tra il 5 e il 5,5 per cento.

Di queste maggiori risorse non beneficiano quel terzo di famiglie meno abbienti, che non spende nulla per benzina o gasolio, perché non possiede veicoli. Dal punto di vista delle caratteristiche delle famiglie, i maggiori benefici andrebbero alle coppie con due figli, con un guadagno pari al doppio di quello medio (161 euro) che si approprierebbero di quasi un terzo dei due miliardi totali (pur essendo meno del 7 per cento delle famiglie).

Visto lo scenario di bassi prezzi dei carburanti, gli autori ritengono che potrebbe costituire l’occasione per istituire una carbon tax che, oltre ad essere uno strumento per raggiungere una riduzione delle emissioni nel settore dei trasporti, fornirebbe risorse da destinare alla riduzione del peso sulla bolletta elettrica del finanziamento delle fonti rinnovabili, altamente regressivo, così avvantaggiando anche il segmento della popolazione che non ha spesa per carburanti.

Punti di vista, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.

Alessandro Gaetani

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