Gio. Mar 28th, 2024
Ricevuta pagamento Canone TV
Ricevuta pagamento Canone TV

Il sistema radiotelevisivo pubblico e privato ed il suo finanziamento. Principi costituzionali, canone Rai, pubblicità, passaggio al digitale

La Rai ha il canone più basso fra i maggiori Paesi europei: nel 2014 è stato pari a 113,50 euro, contro i 133,00 euro in Francia, i 175,30 nel Regno Unito e i 215,80 euro in Germania. Rapportando il canone sul Pil pro-capite, l’indice risulta più alto in Germania, più basso in Italia e Francia, intermedio nel Regno Unito. Va comunque sottolineato che il tasso di evasione del canone in Italia ha il primato stimato del 30,50% nel 2014, mentre è di circa il 5% nel Regno Unito e praticamente assente in Francia e Germania (1%). In Italia, quindi, quasi una famiglia su tre non paga il canone Rai; il tasso di evasione è molto differenziato sul territorio nazionale: 26% nel Nord (minimo in Alto Adige, 18%, e in Friuli, 20%, ma a Milano s’impenna al 42%), 29 % nel Centro, 37% al Sud e 40% nelle Isole.”

Questo si legge nel Rapporto TV 2010-2015 (Analisi sui maggiori operatori del settore televisivo italiano) recentemente pubblicato da Mediobanca Ricerche e Studi.

Ma dal 2016, per le famiglie italiane sarà più difficile evadere: questo perché il pagamento della tassa, a regime, avverrà con addebito sulle fatture emesse dalle aziende di distribuzione di energia elettrica in 10 rate mensili da gennaio a ottobre. Per il 2016 avverrà dalla fattura successiva al 1° luglio, cumulando tutte le rate precedenti. L’onere della prova di non possesso di un apparecchio tv in casa sarà a carico delle stesse famiglie e dimostrabile con l’invio di una dichiarazione all’Agenzia delle Entrate (con una falsa dichiarazione si rischia una condanna penale). Altrimenti, l’esistenza di una utenza di energia elettrica, presuppone la detenzione di un apparecchio. Questo dice la Legge di stabilità 2016 che ha anche effettuato una riduzione del canone Rai a 100,00 euro (nel 2015 era di 113,50 euro).

Infine, si legge ancora nel suddetto rapporto, che ha calcolato il nuovo importo di 100 euro e un’evasione al 5% (come nel Regno Unito) rispetto all’attuale 30,50%: “L’introito del “nuovo” canone con l’addebito in bolletta elettrica avrebbe un incremento di circa 420 milioni rispetto ai 1.569 del 2014, facendo dell’azienda pubblica il primo gruppo per ricavi in Italia”.

Alessandro Gaetani

Per saperne di più:

Focus-TV-2015

Presentazione Rapporto 2015

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