Ven. Mar 29th, 2024

Secondo il rapporto di Legambiente sull’economia della bici, l’Italia è un Paese per la bici. È il mezzo anticrisi per eccellenza, manutenzione quasi nulla, zero euro di carburante, riduzione emissioni nocive e benessere fisico per il conducente incluso.

L’analisi, si legge nel documento, ha offerto risultati incoraggianti, soprattutto se si considera che tra i mezzi di trasporto la bici è ancora la cenerentola, utilizzata solo dal 3,6% della popolazione. Ebbene l’insieme degli spostamenti a pedali genera un fatturato, un PIB (prodotto interno bici) di 6.206.587.766 euro, somma della produzione di bici (accessori compresi) e delle ciclovacanze.

Questo anche perché, in Italia, è record di piste ciclabili con oltre 4mila chilometri da nord a sud (e molte altre in costruzione). È stato quantificato l’ammontare dei benefici annuali in euro prodotti da ogni singolo chilometro di ciclabile nelle città dove almeno il 20% degli spostamenti viene effettuato in bici (23 miliardi di euro con oltre 85mila nuovi green jobs).

Dunque, considerato che con lo sviluppo della mobilità ciclabile cresce la sicurezza stradale, che usare quotidianamente la bici come mezzo di trasporto favorisce un miglior benessere psicofisico rappresentando un potente antidoto alla sedentarietà, e che assicura un consistente risparmio economico delle spese destinate al trasporto, non ci resta che inforcare la bici il più possibile ovunque ci si trovi.

Alessandro Gaetani

Scarica l’ultima edizione del Rapporto di Legambiente

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