Ven. Mar 29th, 2024

L’IVASS ha pubblicato sul proprio sito internet la prima relazione annuale sull’attività svolta in materia di antifrode.

Si legge nel comunicato stampa, pubblicato dall’Organo di Vigilanza: “In merito all’azione di contrasto alle frodi esercitata dalle imprese assicurative il confronto tra i dati 2012 e 2013 evidenzia un complessivo aumento di tale attività. Nonostante i sinistri denunciati nel 2013 siano diminuiti del 6,5% circa rispetto alla precedente annualità, si registra un incremento di circa il 15% del numero dei sinistri individuati dalle imprese come esposti a rischio frode che, dai 400.000 circa del 2012, passano a 460.000 circa per il 2013”.

Tra gli strumenti utilizzati dalle Compagnie di Assicurazioni per fare da filtro già in fase di assunzione del rischio, troviamo l’istallazione della scatola nera, l’ispezione preventiva del veicolo e il risarcimento in forma specifica.

Inoltre sullo stesso comunicato troviamo la relazione illustrante l’attività svolta dallo stesso Organo di Vigilanza per promuovere e incoraggiare adeguate azioni di opposizione ai fenomeni criminosi, gli accordi e le collaborazioni poste in essere con istituzioni e forze dell’ordine al fine di ridurre il peso economico di tali reati, che grava, in ultima istanza sugli assicurati in termini di maggiori premi.

A tal proposito un ulteriore comunicato stampa dell’IVASS segnala un calo delle tariffe RC Auto segnalando comunque il permanere di forti squilibri territoriali, facendo notare che l’andamento delle stesse si presenta mediamente in diminuzione nel nord dell’Italia, mentre rimane costante, o in aumento al centro sud e per le “due ruote”.

Tale ribasso tendenziale è da ascrivere sicuramente al calo dei sinistri, dovuti anche alla riduzione dei veicoli in circolazione per la crisi e per il continuo sviluppo, soprattutto nelle grandi città, di sistemi di condivisione (car sharing, etc.).

Alessandro Gaetani

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