Ven. Apr 26th, 2024

Palazzo Giureconsulti MilanoOttimo il riscontro di pubblico della manifestazione milanese MeCa Milano (Palazzo Giureconsulti, 27, 28 e 29 Ottobre 2012) giunta alla seconda edizione.

Infatti la Fimaa (Associazione di agenti immobiliari di Milano Monza & Brianza), tra gli organizzatori, rileva che ci sono stati circa 3.800 accessi.

Nell’ultima giornata, alla quale ho partecipato si è parlato di soluzioni alternative al tradizionale acquisto della casa, dalla nuda proprietà alla permuta e alla novità più recente per il mercato immobiliare italiano, il Rent to Buy.

E’ un programma che consente di entrare nella casa scelta prima in affitto (Rent) e poi in piena proprietà (Buy).

In pratica si paga subito un acconto e si completa l’acquisto dopo il periodo massimo di anni prefissato, a un prezzo bloccato pattuito oggi.

La somma che viene versata ogni mese è destinata all’affitto solo per il 50%. Per il resto serve da acconto sul prezzo totale.

Il Rent to Buy è ideale per chi non ha la liquidità iniziale sufficiente per concludere l’acquisto o per accendere il mutuo.

Con la rata mensile l’acquirente inizia a pagare la casa e si crea uno storico creditizio utile per ottenere il finanziamento bancario dopo il periodo massimo di anni prefissato (acquistando così una maggior affidabilità bancaria) .

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Esempio di Rent to Buy per un appartamento in vendita a 150.000,00 euro:

9.000 euro, acconto iniziale

750 euro, versamento mensile (di cui 375,00 di affitto più 375,00 di acconto)

22.500 euro (somma accantonata dopo tre anni)

127.500 euro (importo da saldare al rogito (pari all’85%)

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È anche valido come sistema d’acquisto per chi deve prima vendere l’usato. In tal caso infatti l’acquirente entra subito nella nuova casa e ha tutto il tempo per “vendere bene” l’usato, prima di intestarsi il nuovo immobile come prima casa (per non perdere le agevolazioni fiscali).

È’ importante per l’acquirente la veloce trascrizione del preliminare, per non perdere la somma anticipata in caso di fallimento del costruttore. Anche quest’ultimo ha vantaggi bancari perché può dimostrare alla propria banca che ha già trovato un acquirente.

Il Rent to Buy permette ad ogni costruttore venditore di modularlo al meglio, per esempio al MeCa è stata presentata questa formula: contratto di affitto 4+4, opzione d’acquisto al posto del preliminare con prezzo già stabilito da fare nei primi 4 anni di affitto, deposito cauzionale (che viene restituito all’esercizio dell’opzione d’acquisto).

Come al solito è importante affidarsi a notai e soprattutto ai consulenti finanziari per la verifica che ci sia la possibilità di accendere un mutuo.

Alessandro Gaetani

Per approfondire vi consiglio la lettura del seguente libro, in lingua inglese:

Un pensiero su “Il Rent to Buy al MeCa Milano 2012”

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