Ven. Apr 26th, 2024

Mio nonno Felicetto
Mio nonno Felicetto

Mio nonno paterno era un contadino, o meglio marito di una contadina (Teresa).
Mio nonno Felicetto, piccolo e gracile, faceva lavorare più il cervello che le braccia. Quando andava a vendere le uova nei villaggi di montagna, usava dividerle in diversi panieri (cestini), per evitare di romperle tutte in caso di caduta.

Banale? Mica tanto.

Uso sempre esordire in aula, durante i corsi che tengo per i cittadini: “quando parliamo della gestione dei nostri risparmi, non esistono banalità”.

Investire bene i propri risparmi (Il Sole 24 Ore)

Pertanto, anche se avete pochi soldi da parte, meglio dividerli fra forme diverse di investimento. Certo, le cose vicine, comode e abitudinarie danno sicurezza, quella sensazione di avere tutto sotto controllo. E allora perché non lavorare con più Istituti, se possibile, di gruppi bancari diversi.

Come pure, che senso ha avere tanti soldi nel conto corrente? Mai tenere più di 100 mila euro sul conto corrente di un singolo Istituto, il Fondo Interbancario di Salvaguardia non risponde per le cifre superiori in caso di fallimento e, dal 2016, in caso di difficoltà dell’Istituto, tra i chiamati al risanamento bancario (in ultima posizione), vi sono anche i correntisti con più di 100 mila euro depositati sul conto Qui spiego il Bail in

Diversificate anche con gli strumenti, a titolo di esempio: Buoni fruttiferi postali, polizze vita agganciate alle gestioni separate che investono in titoli di stato (sapete che i rendimenti conseguiti nel 2015 vanno dall’1,10% al 6%?), etc. Mettete un po’ di soldi da una parte, un po’ dall’altra. Se al telegiornale viene comunicato il rendimento dei bot annuali negativo, un prodotto finanziario con un rendimento “garantito” del 7%, vuol dire che è legato a un investimento molto rischioso, qualsiasi cosa vi raccontino in Banca!

Nessuno in Banca vi obbliga firmare per un prodotto finanziario che non comprendete. Se non è da voi compreso, molto probabilmente non lo è nemmeno dal bancario che ve lo propone. I termini utilizzati sono decisivi per la bontà del prodotto finanziario.

Come pure è difficile leggere oltre 50 pagine di prospetto informativo. Alla peggio, rivolgetevi a qualcuno che ne mastica di più, per individuare quelle 3 o 4 clausole utili per decidere se sottoscrivere o meno.

Ad ogni modo scegliete sempre cose semplici.

Alessandro Gaetani

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