Sab. Apr 20th, 2024
cripto

Bankitalia ha pubblicato il primo Bollettino Economico del 2023. A pagina 46 della pubblicazione, scaricabile gratuitamente dal sito dell’Istituto, si leggono i numeri relativi alla detenzione di criptoattività da parte delle famiglie italiane:

“Sulla base dei dati raccolti, risulta che nel 2022 550mila famiglie italiane (il 2,2 per cento) possedevano criptoattività. L’ammontare di criptoattività detenute dalle famiglie è limitato: due terzi dei nuclei hanno riportato di possederne fino a 5.000 euro, mentre solo l’11 per cento ha dichiarato importi superiori a 30.000 euro.

Dato in crescita rispetto al 2021 visto che nel Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane. Attitudini e profili comportamentali, l’analisi svolta dalla Consob, la percentuale di famiglie che detenevano criptoattività si collocava tra l’1 e il 2 per cento:

“È inoltre aumentato l’interesse verso le cripto-attività, in un mercato mondiale in continua espansione, connotato da un’elevata eterogeneità degli asset e da una forte volatilità dei prezzi, e nell’ambito della intensa accelerazione della digitalizzazione dei servizi finanziari.

Per i lettori di Economiafamiliare.it i soliti consigli legati alla necessità di conoscere il fenomeno criptoattività per avere quella consapevolezza e attenzione utile, per esempio, a diffidare di chi vuol venderle incalzando sulla parte speculativa e sull’avere facili guadagni.

Alessandro Gaetani

Leggi anche:

Le cripto e la casalinga di Voghera

Per approfondire:

Bollettino Economico n. 1 – 2023

Rapporto 2021 sulle scelte di investimento delle famiglie italiane

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