Sab. Apr 27th, 2024



468x60 Lente

Moneta

L’euro ha corso legale per oltre 329 milioni di cittadini residenti in 18 paesi dell’Unione Europea.

Gli otto paesi che hanno aderito all’UE nel 2004 si sono impegnati ad adottare l’euro non appena saranno pronti.

Il simbolo dell’euro è €.

Le banconote in euro sono identiche in tutti i paesi mentre le monete sono coniate da ciascun paese, con una faccia europea comune ed una nazionale.

Tutte le banconote e le monete possono essere utilizzate in tutti i paesi UE che hanno adottato l’euro e in molti dei loro territori oltremare.

In molti pesi europei al di fuori dell’area euro numerosi alberghi, negozi e ristoranti in particolare in località turistiche accettano pagamenti in euro oltre che nella valuta nazionale, pur non avendo l’obbligo giuridico di farlo.

Contante e carte

Grazie alla normativa europea ritirare euro da un distributore automatico di qualsiasi paese dell’EU costa ora quanto il ritiro nel proprio paese da un distributore appartenente ad una banca diversa dalla propria. Le spese per i pagamenti in euro mediante carta di credito o di addebito nell’EU sono ora uguali a quelle sostenute nel proprio paese. Le spese possono però variare da una banca all’altra.

Assicurazione dell’auto

Se in vacanza ci andate in auto in qualsiasi paese dell’EU viaggiate, la polizza di assicurazione della vostra auto fornirà automaticamente la copertura minima richiesta dalla legge (assicurazione della responsabilità civile).

Ciò vale anche per l’Islanda, la Norvegia e la Svizzera. Se avete una polizza Kasco verificate che la copertura sia estesa anche agli spostamenti in altri paesi.

Benché non sia obbligatorio avere una carta verde per viaggiare nell’EU, essa serve come documento di prova, riconosciuto a livello internazionale, del possesso di una copertura assicurativa e rende più facile la liquidazione del danno in caso di incidente. Se non avete con voi la carta verde portate almeno il certificato di assicurazione.

Presso le Compagnie di assicurazione ci si può procurare un modulo europeo di denuncia sinistro, documento standard che rende più semplice fare la denuncia di un sinistro sul posto, qualora questo avvenga in un altro paese.

Accesso all’Assistenza sanitaria

In caso di indente o malattia imprevista durante un soggiorno temporaneo in un paese dell’EU – o in Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera- I cittadini dell’EU possono beneficiare di cure sanitarie gratuite o a costi ridotti. In questo sistema rientrano solo le cure finanziate dalla sanità pubblica; ciascun paese ha le proprie norme in materia di servizi sanitari pubblici: in alcuni le cure sono gratuite, in altri parzialmente gratuite, mentre in altri ancora occorre pagare le spese sanitarie per intero e poi chiederne il rimborso.

E’ opportuno, quindi conservare le fatture, le prescrizioni e le ricevute.

Una tessera europea di assicurazione malattia semplifica le procedure riduce le formalità burocratiche ed accelera il rimborso delle spese sostenute.

La tessera può essere richiesta presso la cassa di assicurazione malattia o di previdenza sociale; in Italia viene distribuita a tutti gli assicurati. Alcuni paesi hanno deciso di incorporare la tessera europea sul retro della rispettiva tessera nazionale, mentre altri hanno deciso di emettere tessere separate.

Assicurazione Viaggi

E’ consigliabile sottoscrivere un’apposita polizza, poiché solo alcuni paesi dell’UE coprono per intero le spese per le cure mediche. Una malattia o un incidente all’estero possono comportare spese aggiuntive di viaggio, alloggio e rimpatrio, per le quali è opportuno essere assicurati.

Alessandro Gaetani

Buone vacanze con la colonna sonora in formato MP3 che ti consiglio: