Lun. Apr 29th, 2024

In economia il patrimonio è definito come la ricchezza, espressa in termini monetari, a disposizione di un soggetto in un determinato istante. Dal punto di vista qualitativo esso è costituito da beni (fabbricati, automezzi, mobili, merci ecc.); sotto il profilo quantitativo, invece, è la somma dei valori monetari attribuiti a tali beni.” – Wikipedia.

Agli italiani più grandi di età è bene impressa nella mente la notte fra il 9 e il 10 luglio 1992, quando il Presidente del Consiglio in carica Giuliano Amato, con un decreto-legge attuò un prelievo forzoso dello 0,6% sui conti correnti degli italiani.

Negli ultimi 30 anni a ogni cambio di Governo (dal 1994 con l’attuale in carica – Governo Draghi – è successo 17 volte) torna a far capolino il fantasma di un’imposta patrimoniale.

Ma quanti sanno che su alcuni cespiti già si pagano imposte patrimoniali? Vediamone alcuni:

La propria automobile, che troviamo citata nella suddetta definizione è gravata dall’obbligo annuale di pagamento del bollo quale imposta sulla proprietà della stessa.

Il proprio stock di capitale accumulato sul conto corrente, ma anche su un libretto di risparmio – se superiore a 5mila euro – è gravato dal bollo (imposta) di 34,2 euro annuale.

I propri soldi investiti in obbligazioni, azioni e altri investimenti finanziari – se superano i 5mila euro – sono gravati da un’imposta dell’0,2 annuale.

L’elenco potrebbe continuare con imposte su case e altri beni.

Sull’argomento patrimoniale:

il vice presidente di Confindustria Emanuele Orsini recentemente in audizione alla Camera ha dichiarato: “il punto non è introdurne una, ma come riorganizzare le 17 che abbiamo già”

Ciò che possiamo aspettarci dunque è più che altro un inasprimento di quanto c’è già. Gli economisti parlano della prospettiva di un aumento della tassazione in generale legata allo stock di debito pubblico italiano che non accenna a diminuire.

Alessandro Gaetani

Per approfondire:

Qui l’ultimo intervento del capo del Servizio Assistenza e consulenza fiscale di Banca d’Italia Giacomo Ricotti, nel corso dell’indagine conoscitiva delle Commissioni congiunte Finanze di Camera e Senato sulla riforma dell’Irpef.

L’intervento sulla Voce.info del Professor Marchetti Una patrimoniale è possibile.

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