Questi i quattro dati salienti dell’ultimo Rapporto sulla stabilità finanziaria* delle famiglie italiane, la principale pubblicazione di analisi del settore finanziario italiano della Banca D’Italia.
- I rischi per la stabilità finanziaria sono aumentati anche in Italia, sebbene rimangano contenuti rispetto a episodi di tensione del passato;
- Prosegue la graduale ripresa del mercato immobiliare residenziale;
- I rischi per la stabilità finanziaria derivanti dal settore delle famiglie si mantengono limitati. Nel 2021 il reddito disponibile è aumentato e il clima di fiducia è migliorato, ma la guerra in Ucraina e la crescente inflazione** condizionano negativamente le prospettive;
- Gli interventi del Governo (anche ora che è in carica per il disbrigo degli affari correnti) contribuiscono a contenere gli effetti dei rincari dei beni energetici sui nuclei finanziariamente più vulnerabili. L’indebitamento complessivo del settore delle famiglie rimane basso nel confronto internazionale e la capacità di rimborso dei prestiti è adeguata.
Andamento del Mercato del Credito
Osservatorio Assofin Credito al consumo: (1° Trimestre 2022 +17,4 sul 1° Trimestre 2021) – Prosegue la crescita delle erogazioni, che colmano il gap rispetto al periodo pre-Covid. In difficoltà i finanziamenti finalizzati per acquisto auto/moto.
Osservatorio Credito immobiliare: (1° Trimestre 2022 -6,04 sul 1° Trimestre 2021) – La crescita dei mutui per acquisto abitazione non compensa il deciso calo gli altri mutui a seguito del crollo delle surroghe.
Alessandro Gaetani
* Qui è possibile scaricare il Rapporto in versione completa!!!
** E’ possibile scoprire l’impatto che l’aumento dei prezzi sta avendo rispetto al proprio stile di vita con il Calcolatore inflazione personale – Il Sole 24 Ore