Servizi omnicanale e personalizzazione del rapporto bancario sono le principali leve di coinvolgimento del cliente messe in campo dalle banche.
Il 58% dei clienti “evoluti” è investitore.
Questo ci dice una recente indagine dell’ABI (Associazione volontaria di banche e intermediari finanziari) che proprio nel 2019 ha compiuto i suoi 100 anni, festeggiati lo scorso 12 luglio in assemblea a Milano.
La rilevazione online è stata condotta su un campione rappresentativo di “bancarizzati” evoluti (nel senso che usano l’internet banking) suddivisi in tre fasce: Giovani, Generazione X e Investitori.
Per tutti l’indagine mette in evidenza la loro necessità di soddisfare bisogni e raggiungere obiettivi diversi nel contatto con la propria banca. Vediamo i risultati:
Giovani evoluti
Puntano a crescere e a realizzare i loro progetti, ad essere coinvolti in programmi di fedeltà e a ricevere supporto per risparmiare.
Generazione X (clienti con un’età dai 35 ai 55 anni)
Chiedono supporto tecnico per riuscire a risparmiare, consigli sulle loro esigenze ed essere facilitati nell’utilizzo dei nuovi canali bancari.
Investitori evoluti
Chiedono servizi bancari innovativi e personalizzazione degli stessi.
Alessandro Gaetani