Chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi deve pagare il Canone TV (R.D.L.21/02/1938 n.246).
Trattandosi di un’imposta sulla detenzione dell’apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.
Dal 2016 (legge di stabilità n.208 del 28 dicembre 2015) il Canone di abbonamento alla televisione per uso privato (abbr. Canone TV) viene riscosso dall’Agenzia delle entrate tramite la bolletta di energia elettrica.
Da allora, nonostante nel frattempo la Commissione dell’Unione Europea ha stabilito che dal 2023 il Canone TV avrebbe dovuto essere eliminato dal pagamento tramite la bolletta elettrica (perchè in violazione con le regole sulla concorrenza del settore) e nonostante le promesse di abolirlo da parte di qualche politico, nella bolletta c’è una voce di spesa aggiuntiva in cui viene indicato l’importo e il periodo a cui si riferisce il Canone TV che concorre a formare l’importo totale da pagare.
Novità 2024*: l’importo del Canone Tv è stato ridotto a 70 Euro e sarà addebitato in 10 rate mensili da 7 euro da gennaio ad ottobre.
Alessandro Gaetani
*Leggi la Risoluzione canone Tv n.1 del 4 gennaio 2024 dell’Agenzia delle Entrate.
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