I blog, generalmente, vengono visti dai naviganti in internet come degli strumenti informativi. Sempre più ai blogger sono infatti dirette molte domande sugli argomenti trattati. Anche per me è così!
www.economiafamiliare.it nasce per questo e lo stesso si può dire per i miei articoli pubblicati su riviste e periodici, negli interventi e le interviste che rilascio ai media tradizionali.
Tenendo fede alla definizione di Educazione Finanziaria sancita dall’OCSE (OECD – Organisation for Economic Co-operation and Development) che riporto in fondo all’articolo *, rispondo sempre alle varie sollecitazioni che ricevo:
- mail all’indirizzo info@economiafamiliare.it;
- richieste ricevute sui social:
La pagina fan di Facebook; Il profilo su Twitter; - richieste di trattare specifici argomenti nelle rubriche su periodici e riviste;
- richieste di preparare lezioni e materiali divulgativi.
Questi i tre macro argomenti con un numero maggiore di domande ricevute:
1) consulenza oggettiva: sulla possibile bontà di quel prodotto di risparmio e/o investimento imprenditoriale (per l’accantonamento di somme di denaro per le emergenze, su come mettere a reddito il proprio appartamento, etc.);
2) informazioni generiche: per esempio sulle polizze assicurative (su come utilizzarle per trasferire i rischi della vita quotidiana in capo alle Compagnie di Assicurazioni, ecc.);
3) suggerimenti di acquisto: su libri, e-book, conferenze utili ad approfondire gli argomenti economici che quotidianamente fanno parte della nostra vita.
Alessandro Gaetani
*“L’educazione finanziaria è il processo attraverso il quale i consumatori/investitori finanziari migliorano la propria comprensione di prodotti e nozioni finanziarie e, attraverso l’informazione, l’istruzione e una consulenza oggettiva, sviluppano le capacità e la fiducia necessarie per diventare maggiormente consapevoli dei rischi e delle opportunità finanziarie, per effettuare scelte informate, comprendere a chi chiedere consulenza e mettere in atto altre azioni efficaci per migliorare il loro benessere finanziario”