Lun. Apr 29th, 2024

Pensando alla propria di economia. Un semplice calcolo matematico. Un pacchetto al giorno (costo 5 euro) per 50 anni e ci si è fumati un appartamento da 90mila euro.

Un danno economico personale importante di cui essere consapevoli. Ecco quanto avresti oggi, se avessi investito i soldi spesi in sigarette.

Italia 2023, continua la guerra al fumo

Dal 15 febbraio scorso sono arrivati gli ennesimi aumenti sulle sigarette. Ma anche su sigarette elettroniche a tabacco riscaldato, sigari e altri tabacchi tranciati.

20 centesimi in più. Addirittura sono programmati anche gli aumenti per il 2024 e il 2025.

I motivi sono sempre gli stessi. Più entrate per le casse pubbliche e utilizzare i rincari come deterrente rispetto al fumo.

Il Ministro della salute Orazio Schillaci ha anticipato l’intenzione di estendere le limitazioni al fumo nei luoghi pubblici, anche all’aperto.

Rapporto Censis sugli Italiani e il fumo

I prodotti senza combustione sono percepiti come meno dannosi (dal 55%), sulla base dei minori danni percepiti a livello fisico (58%) ed estetico (69%).

È stata recentemente pubblicato dal Censis, con il contributo della Philip Morris Italia, il 1° Rapporto sull’abitudine al fumo e sul livello di informazione degli italiani sui prodotti senza combustione, come le sigarette elettroniche e i prodotti a tabacco riscaldato, con una particolare attenzione all’analisi delle opinioni dei fumatori sulle diverse caratteristiche, proprietà e rischi per la salute delle varie tipologie di prodotto (sigarette tradizionali, sigarette elettroniche e prodotti a tabacco riscaldato).

Per saperne di più

Smetti di fumare con gusto senza ingrassare. Come l’alimentazione può aiutarti a non ricominciare più

Rapporto Censis

Philip Morris International – Prodotti innovativi per i fumatori

Alessandro Gaetani

Lascia un commento